Si è spento nella sua abitazione l’animatore di tanti anni di sport cittadino, dal calcio alla pallamano al basket. Tra i fondatori del Club biancorosso e sempre in prima linea a sostegno della causa del Teramo calcio
TERAMO – La notizia è di quelle che addolorano una comunità intera, appassionata o meno del calcio cittadino, al quale il suo nome è stato e resterà legato indissolubilmente: se n’è andato questa mattina Benedetto Presante, icona della tifoseria del Teramo.
Benedetto era un beniamino della città, un patrimonio di teramanità che aveva sempre messo a disposizione di chiunque non soltanto nello sport: dove c’era da sostenere i colori biancorossi, fossero essi di una maglietta del calcio, di pallamano o di una canotta di basket, lui c’era sempre. E anche dopo aver vissuto la sua vita lavorativa alla guida del bus del trasporto pubblico – allora era l’INT – lui ha continuato a dedicarsi alla passione della sua vita: il calcio. Lo ha fatto da storico esponente del Club Biancorosso, che lo ha visto tra i fondatori e animatori. E poi, in prima linea, accanto a tutte le squadre che si sono susseguite negli anni della centenaria storia del Teramo calcio. Sempre e comunque, nella gioia e nel dolore delle vicende calcistiche, con il suo consueto e proverbiale ottimismo, condito da un sorriso coinvolgente. Una passione in cui aveva coinvolto tutta la sua famiglia, dalla moglie (che aveva perso qualche anno fa), alle figlie e al figlio. Insieme sempre presenti dove c’era il Teramo da tifare.
Mancherà al Teramo calcio, mancherà ai tifosi, mancherà alla città. Buon viaggio Benedetto!